Via l'amianto dalla linea ferroviaria calabrese


È necessario verificare la presenza di amianto delle gallerie ferroviarie della Calabria, al fine di tutelare la salute dei passeggeri e dei lavoratori di Trenitalia. Sull’argomento ho interrogato i ministri dell’Ambiente, della Salute e dei Trasporti.
Mi sono giunte numerose segnalazioni corredate da documentazioni fotografiche, che accertano la presenza di canaline di amianto nelle gallerie della rete ferroviaria. In particolare, a ridosso della galleria di Feroleto risultano accatastate numerose canaline in quella che sembra una vera e propria discarica di amianto.
Trenitalia ha ordinato la rimozione di queste canaline, che ad oggi risultano essere state rimosse dalle gallerie, ma non smaltite adeguatamente per garantire la sicurezza di viaggiatori e lavoratori. Pensate ai danni che può causare un semplice finestrino aperto in un treno regionale, visto che le particelle d’amianto liberate nell’aria possono comportare conseguenze gravissime.
Al governo ho chiesto di verificare la presenza dell’amianto, anche attraverso il supporto del comando dei carabinieri per la tutela dell’ambiente, per monitorare la situazione sull’intera rete ferroviaria calabrese. La speranza non è semplicemente che la rete venga bonificata dall’amianto, ma anche che vengano individuati i colpevoli.

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