No alla centrale idroelettrica di Platania!

Il Governo e le istituzioni locali devono impegnarsi a fermare lo scempio in atto nel massiccio del Monte Reventino, minacciato dalla costruzione di una centrale idroelettrica dell’alta valle del Torrente Piazza, compresa tra la Cascata della Tiglia e l’abitato storico di Panetti, frazione del Comune di Platania (CZ) da parte della società Idroelettrica Piazza srl.
La Becquerel Electric s.r.l. è la responsabile della progettazione, mentre la società proponente risulta essere la “Idroelettrica Piazza srl”. A tal proposito ho presentato un'interrogazione al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. La costruzione della centrale rischia di compromettere la stabilità di un territorio già interessato da movimenti franosi frequenti e da alluvioni disastrose. La Calabria produce molta più energia di quella che consuma ed i danni provocati dalla costruzione della centrale sono di molto superiori ai benefici che potrebbe trarne l'economia del territorio, vocato al turismo ed all'agricoltura. Sul massiccio del Reventino è già stata autorizzata la costruzione di sette parchi eolici, che andrebbero a compromettere definitivamente le bellezze paesaggistiche e lo stato naturale di una delle zone più belle della Calabria e su cui ho già presentato un altro atto di sindacato ispettivo.
Apprezzo il lavoro degli attivisti del Meetup di Lamezia Terme, che hanno lavorato con attenzione alla vicenda, aiutandomi a portarla all'interesse del Governo.

Paolo Parentela e gli attivisti del Meetup di Lamezia Terme

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